Assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione

Unità di progetto per lo sviluppo della banda ultra larga in Sardegna

Con Deliberazione 40/15 del 04/08/2020 è stata istituita l’Unità di Progetto, incardinata presso l’Assessorato degli Affari Generali, Personale e Riforma della Regione, per lo sviluppo della banda ultra larga in Sardegna a 100 Mbps, al fine di dare attuazione agli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea declinati nella strategia EU2020 e della “Strategia Italiana per banda ultralarga”, (di seguito Strategia BUL).

Il 3 Marzo 2015 il Governo italiano ha approvato la Strategia Italiana per la Banda Ultralarga, al fine di ridurre il gap infrastrutturale e di mercato esistente, attraverso la creazione di condizioni più favorevoli allo sviluppo integrato delle infrastrutture di telecomunicazione fisse e mobili; Strategia che rappresenta il quadro nazionale di riferimento per le iniziative pubbliche a sostegno dello sviluppo delle reti a banda ultralarga in Italia.

Tale ultima strategia punta a ridurre il gap infrastrutturale e di mercato esistente in alcune aree del Paese (cd. “Digital Divide”), attraverso la creazione di condizioni più favorevoli allo sviluppo integrato delle infrastrutture di telecomunicazione fisse e mobili, e rappresenta il quadro nazionale di riferimento per le iniziative pubbliche a sostegno dello sviluppo delle reti a banda ultralarga in Italia. L’intervento pubblico, in tali aree, è ritenuto necessario per correggere disuguaglianze sociali e geografiche generate dall’assenza di iniziativa privata da parte delle imprese e consentire, pertanto, una maggiore coesione sociale e territoriale mediante l’accesso ai mezzi di comunicazione tramite la rete a banda ultralarga.

La Regione Sardegna, con la deliberazione della Giunta regionale n. 33/6 del 30.6.2015 e la successiva deliberazione n. 64/4 del 16.12.2015 ha avviato un intervento di infrastrutturazione di tipo “diretto” per la Banda Ultra Larga nelle aree rurali della Sardegna sulla base del Piano Nazionale per la Banda Ultra Larga di cui al regime di aiuto SA.34199 (2012/N), con l’obiettivo minimo di portare livelli di connettività ad internet pari a 30 Mbps per il 100% della popolazione residente, per 296 comuni.

Successivamente ed in attuazione della deliberazione n. 18/10 del 11.4.2017, al fine di conseguire il raggiungimento dell'obiettivo nazionale di copertura di un'ampia percentuale di popolazione con connettività a 100 Mbps, con la deliberazione della Giunta regionale n. 56/8 del 20.12.2017 è stata approvata la convenzione operativa tra la Regione e il MISE per l'attuazione dell'Accordo di programma, nella quale l'obiettivo generale è la realizzazione delle reti pubbliche in fibra ottica all'interno dei centri abitati per l'abilitazione di servizi NGA a 100 Mbps per il 70% delle utenze dei comuni del cluster C (comuni con maggiore densità di popolazione) e a 30 Mbps per le utenze residuali e per le aree comunali del cluster D (con minore densità di popolazione).

Considerato che il progetto BUL 2015 è in fase di completamento, l'Unità di progetto per lo sviluppo della banda ultra larga in Sardegna a 100 Mbps che opererà quale Unico Centro di Responsabilità Amministrativa per l'intervento di cui all'Accordo di programma con il MISE del 9 maggio 2017.

All'Unità competono le seguenti funzioni all'interno dell'intervento di infrastrutturazione a banda ultra larga (BUL) nel territorio regionale conseguenti all'Accordo di programma con il MISE del 9 maggio 2017:

  • Attua gli indirizzi della Giunta regionale e predispone rapporti per la verifica periodica dell'attuazione dell'intervento;

  • Supporta la Direzione generale dell'Innovazione e Sicurezza IT nell'attività di coordinamento tecnico-amministrativo dell'Accordo di programma raccordandosi con il Servizio tecnologia per le questioni di propria competenza;

  • Cura il monitoraggio complessivo (fisico, finanziario e procedurale) inerente l'attuazione dell'intervento e, in caso di eventuali scostamenti, propone soluzioni di riprogrammazione, di rimodulazione o altro sulle risorse stanziate;

  • Attua processi di valutazione dell'intervento BUL in modo tale da verificare costantemente l'adeguatezza degli obiettivi e la qualità delle azioni compiute in relazione ai risultati ottenuti, agli effetti provocati e ai bisogni che si prefiggono di soddisfare. Ciò è finalizzato a sostenere i processi decisionali relativi alle azioni da intraprendere nelle successive fasi di attuazione degli interventi o nella programmazione di ulteriori azioni in materia;

  • Attua azioni di facilitazione e di supporto tecnico-amministrativo presso gli enti coinvolti dall'intervento nonché attività indirizzate agli organismi istituzionali per informarli e sensibilizzarli sugli obiettivi generali della strategia regionale BUL;

  • Attua azioni di supporto alla promozione e sviluppo della domanda pubblica di servizi di connettività ultra veloce;

  • Implementa e gestisce un catasto regionale delle infrastrutture e delle reti del sottosuolo e del sopra suolo che, basandosi sul SINFI nazionale, si adegui alle esigenze del territorio isolano;

  • Individua eventuali soluzioni tampone nelle more della esecuzione degli interventi programmati o dell'avvio dei medesimi, finalizzate a sopperire a situazioni di accesso ad internet inadeguate in relazione alle esigenze di un significativo numero di utenti stanziati nelle aree bianche del territorio;

  • Individua, sulla base del contesto socio economico regionale e dei risultati ottenuti (o in via di ottenimento) dagli interventi BUL, azioni di supporto e sostegno alla domanda di servizi a banda ultraveloce.

Ulteriori Informazioni

Ultima modifica
31/07/2023 11:00